Una tragedia inaspettata che ha colpito centinaia di dirigenti sportivi e giovani calciatori quella legata alla morte di Alessandro Ruotolo, deceduto oggi a 53 anni nel reparto di Rianimazione dell'ospedale civile di Caserta. "Un grande uomo, un vero professionista" lo ricordano oggi tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Sempre pacato, mai sopra le righe, Ruotolo riusciva a raggiungere un'affinità personale, prima che professionale, sia coi dirigenti che coi calciatori. Presente su tutti i campi della provinca, tutti ricordano Alessandro sempre nella stessa posizione: seduto col suo block notes e con la penna in mano per prendere appunti sui giovani talenti. "Ci siamo sentiti l'ultima volta pochi giorni fa - scrive uno di questi - uno dei migliori osservatori in Campania che fin dal primo momento che mi ha visto ha creduto in me. "Possiamo fare belle cose insieme". Ricordo ancora queste parole , una delle poche persone che sia io che mio padre stimavamo in questo calcio malato". I funerali si svolgeranno sabato pomeriggio alle ore 12 alla chiesa del Buon Pastore.