12 / 06 / 2019
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Redazione
In questi tempi di incertezze finanziarie non sono pochi i traders che si domandano quale direzione potrebbe prendere il cambio euro dollaro nei prossimi mesi. Il 2019 potrebbe essere un anno molto particolare per la coppia di valute più famosa al mondo e per questo l’asset va tenuto costantemente sotto controllo.
La coppia di recente ha subito forti oscillazioni e questo a causa delle riunioni della BCE e di quelle della Federal Reserve, ovvero le due banche centrali rispettivamente europea e degli Stati Uniti. Nella prima occasione le quotazioni sono precipitate a 1,11.
Mario Draghi ha rimandato il primo rialzo dei tassi di interesse e ha annunciato un nuovo round di TLTRO, invece quando è entrata in scena la Federal Reserve il cambio ha recuperato portandosi di nuovo a quota 1,14. Ma per il resto del 2019 cosa è lecito aspettarsi?
Stando al grafico del cambio euro dollaro di MeteoFinanza.com il trend di mercato sembra essere assolutamente in fase laterale senza alcuno scossone in vista. La quotazione si aggira ancora intorno a 1,13, quindi per capire cosa accadrà nei prossimi mesi una buona idea può essere quella di affidarsi alle parole degli analisti più importanti.
La banca d’affari statunitense dichiara da diverso tempo che presto i fattori che hanno determinato l’andamento del dollaro inizieranno a perdere forza e tra questi bisogna assolutamente annoverare:
Nel 2018 molti di questi fattori si erano rivelato positivi per il prezzo del dollaro e quindi la quotazione dell’euro dollaro si era di molto indebolita. Ma ormai gli effetti della riforma fiscale sono quasi del tutto svaniti e quindi smetteranno di pesare nelle quotazioni. La Fed intanto ha invertito la rotta mentre i timori di protezionismo vanno affievolendosi. L’America ha bisogno degli scambi con la Cina.
Tra gli elementi più importanti che ci sono da considerare c’è il fronte del rallentamento economico della zona euro e questo è un fronte di grande preoccupazione per la Banca Centrale Europea. Secondo gli esperti di OCBC presto le quotazioni dell’euro dollaro potrebbero toccare il fondo nel 2019.
JP Morgan dal canto suo in precedenza si era già espressa sull’argomento. Qui è stato studiato a fondo l’impatto dell’Italia sul cambio Euro Dollaro e avevano formulato alcune stime sulla fine del 2018 prendendo in considerazione due fattori in particolare:
Nel 2019 tuttavia JP Morgan prevede una salita a quota 1,19 del quadro. Staremo a vedere e monitoreremo la situazione.