Stamattina, sabato 19 marzo, la polizia di Stato ha effettuato dei blitz in diversi locali del casertano, dove sono state commisurate diverse multe e denunce per i gestori dei locali. Nel dettaglio, la Polizia di Stato di Caserta ha svolto accurati controlli presso i bar della città finalizzati a verificare il rispetto delle prescrizioni amministrative e sanitarie, nonché alla repressione delle violazioni in materia di lavoro. Nel corso delle attività, svolte dagli uomini della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Caserta in collaborazione con l’Ispettorato del Lavoro e l’Azienda Sanitaria Locale, sono stati verificati numerosi esercizi ubicati nel centro cittadino, tra Corso Trieste, Piazza Dante, Via Turati, Via Caduti sul Lavoro, Via G.M. Bosco, Via Fabricat e Via Settembrini. Nei confronti dei titolari dei 10 locali sottoposti a controllo sono state contestate 26 violazioni amministrative, sanzionate con importi complessivi di circa 35000 euro in misura ridotta – 18000 di minimo complessivo e circa 105000 euro di sanzioni massime totali. Per uno dei titolari è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria poiché è stata riscontrata la presenza di uno straniero irregolare sul territorio nazionale impiegato come lavapiatti. In un altro caso è stata rilevata la presenza di un dipendente in nero.
Gli illeciti amministrativi contestati sono stati i seguenti
Presso alcuni degli esercizi controllati sono state rilevate violazioni igienico sanitarie, assenza dei contenitori per provvedere alla raccolta differenziata e di indicazioni per la conservazione delle merci deperibili.