Il presidente della Provincia di Caserta, Angelo Di Costanzo, con decreto n. 10 del 6 agosto 2015 ha approvato lo stanziamento di 910mila euro per gli interventi strutturali all’Itg Michelangelo Buonarroti. Dai
controlli effettuati sull’istituto e’ emerso, come scritto nella relazione dell’ingegnere Gianfranco De Matteis, che "la concezione strutturale non rispetta alcuna norma antisismica" e si suggeriscono "necessari e urgenti interventi strutturali volti a mitigare l’attuale vulnerabilita’ sismica". Sembra dunque che l’istituto da sempre, dal momento della sua costruzione, abbia presentato un elevato livello di instabilita’ e quindi di pericolosita’ per le migliaia di studenti che hanno transitato all’interno della scuola negli anni. "Allo stato attuale e’ prioritario effettuare interventi di consolidamento statico dell’edifico Buonarroti di Caserta al fine di scongiurare danni a persone o cose presenti nello stabile", si legge nel decreto. Tuttavia, per poter realizzate i lavori nella scuola Casertana, Di Costanzo e’ dovuto ritornare sui propri passi e revocare la delibera n. 314 del 22
dicembre 2006. Con questo atto la Provincia approvava il progetto definitivo dei lavori di costruzione del primo lotto funzionale alla sede dell’Itc di Orta di Atella, per un importo complessivo di 2 milioni di euro. La Provincia ha quindi deciso di dirottare i fondi da una parte all’altra, da una scuola all’altra "ritenuto necessario, prevalente e urgente eseguire i lavori di risanamento e consolidamento statico dell’edificio ospitante l’I.t.g. Buonarroti di Caserta".