Saranno interrogati venerdì Pasquale Corvino e Pietro Schiavone, i due imprenditori casertani coinvolti nell'inchiesta della Guardia di Finanza che ha scoperto una truffa da 150mila euro ai danni del Sistema Sanitario Nazionale.
L'ex consigliere comunale di Caserta, fratello dell'attuale vice sindaco Mirella, nonchè ex presidente della Casertana è accusato di aver utilizzato, insieme all'amministratore della Minerva Due di Casal di Principe, prescrizioni false per ottenere rimborsi dall'Asl per esami mai effettuati.
Oggi sono stati già interrogati altri tre indagti (Vittoria Cirano, amministratrice unica del centro medico Unico Scoliosi s.r.l, Carlo Mautone medico di Medicina Generale, Massimo Fermo assistente amministrativo dell'Asl Napoli 2 Nord). Domani comparirà davanti al gip anche Antonio Dramis, socio accomandatario dell'istuto di diagnostica, radiologia e terapia fisica Gennaro Trama. Per i 6 indagati sono stati disposti dalla Procura di Napoli gli arresti domiciliari.