Il collegio giudicante ha ritenuto "inammissibile" il ricorso presentato dal sindaco di Pignataro e Presidente della Provincia Giorgio Magliocca. Il Tar della Campania (leggi la SENTENZA) ha respinto il ricorso presentato dall’avvocato Luciano Costanzo su mandato di Magliocca, per l'elezione del Cda del Consorzio Asi di Caserta, "perchè dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione amministrativa, sussistendo quella del Giudice ordinario, innanzi al quale la causa dovrà essere riassunta entro tre mesi dal passaggio in giudicato della presente sentenza, ai fini della salvezza degli effetti sostanziali e processuali della domanda". A marzo era arrivata una prima vittoria per l’Ente guidato dalla presidente Raffaella Pignetti, con la sospensiva respinta dal tribunale amministrativo.
Il sindaco di Pignataro Maggiore contestava l’operazione che ha portato la presidente Raffaella Pignetti ed il sindaco di Villa Literno Nicola Tamburrino a dimettersi poco prima della discussione del punto all’ordine del giorno in cui era prevista l’elezione dei due membri mancanti nel comitato.
Di fatto i delegati dell’assemblea si sono trovati a votare per l’intero comitato e non solo per i due membri mancanti (sono stati eletti, insieme alla Pignetti ed a Tamburrino, Gianni Comunale di Caserta ed Alessandro Rizzieri di Mondragone).
Il tutto, però, come veniva contestato nel ricorso, senza dare agli assenti come Rosa Pettrone del Comune di Pignataro, la possibilità di partecipare al voto e, inoltre, senza permettere la presentazione di una lista alternativa.