Dopo la rottura del Patto civico, ecco la 'Capua Possibile'. Si è costituita una nuova aggregazione composta da Partito democratico, PSI e dal Comitato Civico Capua 3 Luglio ed è iniziato un nuovo percorso nel cammino che porta alle prossime amministrative. "Un'aggregazione di persone libere, sincere, senza pregiudizi ma, soprattutto, libere da sotterfugi e bizantinismi - si legge in un documento -. Un'aggregazione che inizia a lavorare per costituire una alternativa valida a chi in questi ultimi 10 anni ha precipitato Capua al livello più basso della sua storia recente. Un'aggregazione che non è e non sarà una chiusa consorteria e che apre le porte a chiunque voglia condividerne idee e programmi. La Capua Possibile. La Capua che vogliamo". In realtà, soprattuto nel Pd, non tutti hanno accettato ben volentieri la decisione del segretario di rompere col Patto civico per costruire un'alternativa. Anzi, alcuni dissenti democrat, venerdì sera, hanno partecipato ad una riunione del Patto civico nella sede dell'associazione La Ninfa, dando la disponibilità per sostenere il gruppo.