Sono 370 gli scrutatori nominati, e non sorteggiati, dalla commissione elettorale del Comune di Caserta per le prossime elezioni europee del 26 maggio. Una procedura, quella della nomina diretta, aspramente criticata nelle scorse settimane dal gruppo consiliare di ‘Speranza per Caserta’ e che va in controtendenza rispetto alle scelte degli altri grandi comuni di Terra di lavoro, che hanno tutti proceduto per il sorteggio integrale tra gli iscritti all’albo degli scrutatori.