La tutela dell’ambiente è una delle direttrici dell’azione educativo-didattica del liceo Diaz di Caserta, che ha intrapreso quest’anno un percorso per rendere consapevoli e partecipi gli alunni della situazione drammatica che vive il territorio delle province di Caserta e di Napoli, noto ormai come Terra dei Fuochi. “Il nostro liceo è impegnato, in prima linea, in qualsiasi iniziativa utile alla risoluzione definitiva del problema”, dichiara il dirigente scolastico
Luigi Suppa. Ciò risponde all’impegno sociale dello storico liceo casertano, che rappresenta per il territorio un punto di riferimento culturale. Caratterizzato dalle finalità dell’educazione alla legalità, il liceo, nell’ottica della formazione del cittadino, si è posto come polo nel dibattito sulla questione dei rifiuti e dei roghi tossici. Il prossimo 8 novembre avrà luogo l’incontro “C’era una volta una terra sana e fertile: la Campania Felix”, al quale interverranno
Silvio Marco Guarriello, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere,
Michele Di Natale, Preside della Facoltà di Ingegneria della Sun,
Mario Falbo, Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta e
Salvatore Longobardo, consulente funzionario dei vigili del fuoco. “Considero l’incontro dell’8 novembre una delle pietre miliari di questo percorso di consapevolezza civica coniugata alla conoscenza scientifica”, dichiara Suppa, sottolineando che la sinergia interistituzionale costituisce un momento essenziale nell’approccio alle problematiche che deve essere di natura scientifica. L’incontro con don
Antonello Giannotti, anche lui impegnato su tali temi, ha sancito un altro aspetto di tale sinergia. Consapevolezza e conoscenza costituiscono per il dirigente Suppa le direttrici metodologiche per guidare gli alunni verso una cittadinanza consapevole e attiva.
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