La triade commissariale (Guercio, Ametta, Pace) che guida l'azienda ospedaliera Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta ha approvato una delibera per revocare il maxi appalto da 15 milioni di euro per la pulizia e santificazione dell'ospedale del Capoluogo. La decisione, ufficializzata con una delibera del 3 luglio scorso, pone le sue basi sul 'confronto' che la triade ha avuto con l'Anac e la Soresa e l'obbligatorieta' di aderire all'appalto della piattaforma Consip per gli tutti gli Enti del Servizio Sanitario Nazionale. Per questo motivo, con atto firmato dal direttore amministrativo Alfredo Di Stasio e dal direttore sanitario Alfonso Giordano, si e' provveduto ad annullare la gara il cui percorso era stato avviato con un'apposta delibera del maggio 2014 e ad indire una mini gara che possa permettere all'azienda ospedaliera di evitare un ulteriore anno di proroga alla Gesap dopo quello che ha gia' ottenuto (appunto dal giugno scorso) ed in attesa che la piattaforma Consip finisca l'esito di aggiudicazione dei servizi di pulizia (previsto per marzo 2016).