16 / 10 / 2015
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Silvia Tagliafierro
E’ iniziata, in sede di Commissione Affari Istituzionale, la “rivisitazione critica dei testi del nuovo statuto regionale e del regolamento per il funzionamento del Consiglio”. A darne notizia, il consigliere regionale Alfonso Piscitelli (De Luca Presidente-In Rete), presidente dell’organismo consiliare. “I contributi offerti, in sede di audizione, dai professori Tommaso Edoardo Frosini, Franceso Clementi e Michele Scudiero, autorevolissimi costituzionalisti e gli approfondimenti dei consiglieri regionali Antonietta Ciaramella, Stefano Graziano, Alfonso Longobardi, Vincenzo Alaia, Giovanni Zannini, Maria Ricchiuti, Franco Moxedano, Luigi Cirillo, Gennaro Saiello, Vincenzo Viglione, Valeria Ciarambino e Maria Muscarà, hanno consentito, allo stato attuale della discussione, di dissipare tutti i dubbi circa i reali intendimenti sottesi al disegno riformatore” ha spiegato Piscitelli sottolineando la sua intenzione di voler puntare “ad un’azione riformatrice quanto il più condivisa e qualificata possibile”. “Gli stessi interventi dei rappresentanti politici - ha spiegato infatti Piscitelli - hanno evidenziato il bisogno di ricercare, nell’ambito della stessa fonte di legittimazione democratica del Consiglio regionale e del presidente della Giunta, un ragionevole bilanciamento degli interessi e dei valori democratici che possono, facilmente essere ricondotti alla necessità di velocizzazione delle decisioni e nel contempo di salvaguardia, nella mutata geografia politica dell’assemblea legislativa campana”. “Questa presidenza - ha concluso Piscitelli - è convinta che sia possibile, accogliendo e comprendendo gli uni le ragioni degli altri, portare a compimento in modo unitario un processo d’innovazione istituzionale nell’esclusivo interesse di tutti i cittadini campani”.